Con questo post, non scritto da me, voglio cogliere l'occasione di ringraziare l'autrice, Sabrina. Le definirei le SACRE TAVOLE DELL'ALLATTAMENTO, un vero e proprio vademecum per chi vorrà allattare il proprio bimbo senza incorrere in problematiche banali che potrebbero compromettere l'esito dell'allattamento. Questo post è un grazie a questa Donna, perchè è anche per merito suo se sono riuscita ad assaporare uno dei gesti più dolci e gratificanti della maternità, quando ormai credevo di non poterne gioire. Grazie!
"Sono una semplice mamma, e tutto cio' che è riportato di seguito è  frutto della mia piccola esperienza con mia figlia e di un po di  documentazioni. Ho riscontrato alcune problematiche specie in  allattamento che si sono risolte grazie ad alcuni supporti, tra cui  anche la corretta informazione, per cui le cose qui sottoscritte hanno  fondamenta scientifiche e veritiere documentabili ovunque.
Stando  spesso nella sezione "allattamento" {si riferisce al forum al femminile, nella sezione gravidanza sottosezione allattamento} le mamme riscontrano maggiormente  questi problemi, che ho cercato di riassumere un po tutti..cosi da  sapere e risolvere al meglio in caso dovessero presentarsi.
Inoltre  aggiungo una cosa importantissima, che senza ansie, senza farsi  prendere dalla fretta, se la montata dovesse ritardare, il colostro li  nutre anche se è poco, ma è ricchissimissimo di proteine e nutrimenti.  Poi per gestire il calo di peso subìto e quindi iniziare a mettere peso,  ci sono circa 2 settimane prima che uno si possa preoccupare e gestire  per cui l'allattamento. Se in queste due settimane iniziano a mettere  peso e lo recuperano o sono sulla via buona allora va bene, ovviamente  sempre dietro competenza del pediatra che giudicherà la sua crescita che  per i primi 3 mesi dovrà essere di minimo 125 gr a settimana.. 
-  ATTACCARE IL NEONATO SIN DA SUBITO, appena partorito, è meglio,  affinché la montata lattea sia subito stimolata in pieno e favorisca  un'abbondante produzione. Alcune puericultrici spingono irruentemente la  testa del neonato contro il seno della madre, per farlo attaccare.  Invece andrebbe fatto esplorare il seno in modo calmo e paziente. La  suzione è un'eredità innata.
---> PREVENIRE LE RAGADI: L'ATTACCO GIUSTO, è l'unica cosa che  PREVIENE LE RAGADI. Cercate di curare l'attacco in modo particolare per  cominciare bene. Si inizia da una posizione comoda, quindi aiutarsi con i  cuscini, in modo da sostenere il neonato per bene e comodamente, la  posizione è pancia contro pancia, tenendo la sua testa piu alta rispetto  al corpo, il suo viso DI FRONTE al seno. Il neonato deve prendere buona  parte di areola, per cui se il seno è grande o gonfio, col dito indice e  pollice, prendere la punta del seno e schiacciare dolcemente, in modo  da facilitare la presa. Se da fastidio durante l'attacco, staccarlo  dolcemente, inserendogli un dito nel lato della bocca, cosi da togliere  il sottovuoto formato, e riprovare ad attaccarlo, finchè non si sente  quasi nulla. L'allattamento è molto piacevole. Tutti i seni e i  capezzoli sono adeguati all'attacco. (Far controllare l'attacco dalle  puericultrici).
- PIU POPPA il neonato e piu favorisce l'arrivo della montata lattea.
-  DOVREBBE POPPARE almeno ogni 2-3 ore per una media di 8-12 volte al  giorno per i primi tempi. Neonato PIGRO: se passano piu di 3 ore perchè  pigro, e si ha bisogno di incrementare il latte, o cresce poco, è bene  svegliarlo e spigrirlo a poppare, rigirandolo, solleticandolo, mettersi  pelle a pelle, o cambiando spesso seno e non tenerlo troppo orizzontale.  Farlo dormire insieme nel proprio lettone spesso aiuta i neonati troppo  pigri a poppare piu spesso. Poppare di notte, è normalissimo.
- PRIME 4-6 SETTIMANE, IMPORTANTE FASE DELLA CALIBRAZIONE DEL SENO: 
Nelle  prime 4-6 settimane di vita il piccolo chiede di essere attaccato  spesso al seno. Lo fa con il pianto, ma anche con altri comportamenti:  socchiude le labbra, fa schioccare la lingua, gira la testa su un lato,  fa qualche vocalizzo. La suzione è proprio il motore della fase di  calibrazione e il piccolo fa la sua parte. POPPANDO CON FREQUENZA  permette a tutti gli acini (le unità operative della ghiandola mammaria)  di diventare attivi. Non solo: fa aumentare il numero dei recettori  delegati a captare i messaggi della prolattina, l'ormone che stimola la  produzione di nuovo latte materno. In pratica: sviluppa al massimo le  potenzialità e la funzionalità del seno, garantendo latte per la  successiva poppata e, contemporaneamente, un allattamento esclusivo e  prolungato nel tempo. 
- NON SERVONO CIUCCI perchè hanno una  suzione diversa rispetto a quella del seno, e quindi confondere la  giusta suzione; se ne Sconsiglia quindi l'uso fino al mese e mezzo di  vita almeno.
- NON SERVONO TISANE (sono solo un blandissimo  anticolica quelle al finocchio) o acqua o camomilla, il latte materno ha  tutto cio' che serve al neonato.
- Non serve cambiargli il pannolino di notte, a meno che non abbiano fatto pupu.
-  EVITARE I BIBERON: Puo confondere la suzione, che è passiva rispetto a  quella del seno, e abituare il neonato al latte facile e senza sforzi.  Rifiutando poi di continuare a stimolare il seno non appena svuotato il  latte accumulato. 
- Tenerli nel proprio lettone (cosleeping) è  molto comodo per il riposo della madre, loro si svegliano, si attaccano e  la madre continua a dormire (se lo si vuole), specie per i neonati  troppo pigri a poppare.
- SE IL SENO E' TROPPO DURO O INGORGATO,  bisogna fare impacchi caldo umidi, o meglio ancora, getto di acqua calda  sul seno, o immergere il seno in una bacinella di acqua calda,  manipolarlo bene con entrambe le mani, e attaccare subito il neonato, in  piu posizioni, quella migliore è a rugby, poi appena finita la poppata,  fare impacchi caldi ALTERNANDOLI a freddi, solo nella zona rossa e  dolente, per sfiammare. Ripetere durante la giornata e nel giro di 1-2  giorni si dovrebbe risolvere la situazione.
- Un neonato alterna  la vita a momenti di veglia-poppate-sonno, quindi non si deve pretendere  che dormano sin da subito tutta la notte, non sanno cosa sia il giorno e  la notte, lo impareranno piu in là con le abitudini che impareranno,  senza dimenticarsi che alternano fasi i primi anni in cui ci saranno  altri risvegli per altri motivi. POPPARE DI NOTTE E' ASSOLUTAMENTE  NORMALE, ne hanno bisogno, e smetteranno quando gli zuccheri nel loro  sangue gli permetteranno di stare molte ore a digiuno. Inoltre la  prolattina, ormone che favorisce la lattazione, di notte è piu alta e  assicura una buona produzione anche per il giorno dopo.
- Il CALO  DI PESO fisiologico rientra pienamente nella norma se è al massimo il  10% di perdita del peso di nascita (esempio: se pesa 3,300 kg e calo max  10% = 330 gr. di calo è normale). 
ENTRO LE 2 SETTIMANE DI VITA,  dovrebbero recuperare il calo fisiologico e successivamente le 2  settimane iniziare a mettere peso oltre il calo, se lo fanno prima ben  venga), per cui c'è tutto il tempo per curare con calma e senza ansie,  l'allattamento.
- Il COLOSTRO è pochissimo, ma ricchissimo di  tutti i nutrienti di cui ha bisogno il neonato, e gli basta fino  all'arrivo della montata (favorita dalla suzione frequente), e il  colostro NON fa mettere peso, quindi ogni doppia pesata è del tutto  inutile!
- STRESS, PREOCCUPAZIONE, ANSIE: possono creare  difficoltà col riflesso di emissione del latte (ossia la fuoriuscita del  latte, detta la tornata). Mentre LA PRODUZIONE DI LATTE AVVIENE SENZA  PROBLEMI sotto lo stimolo di suzioni efficaci, l'AFFLUSSO DI LATTE PUO'  ESSERE RITARDATO O INIBITO da stress, preoccupazione, paura,  affaticamento, dolore, imbarazzo o qualsiasi altra emozione negativa.  Quando è ostacolato il riflesso demissione il bambino non prende quasi  latte, anche se ... in maniera corretta: spesso si stacca dal seno  piangendo. Pu allora frustrarsi e rifiutarsi di poppare in altre  occasioni. Quindi è bene rilassarsi, fare dei massaggi circolari al  seno, e scuotere le mammelle, impacchi caldo umidi o docce.
- NO  ALLA DOPPIA PESATA: consigliata purtroppo da alcune puericultrici di  alcuni ospedali, ma ormai è ritenuta inutile, ogni neonato è diverso e  potrebbe bastargli tot latte per crescere, a un altro di meno, a un  altro di piu. Inoltre il latte materno muta di proteine in continuazione  durante l'arco dell'intera giornata, per cui 50 gr di latte della  mattina, non equivalgono nutrizionalmente a 50 gr della sera o del  pomeriggio.
- COME SAPERE SE MANGIA A SUFFICIENZA: l'OMS ha  stabilito alcune tabelle di peso. Quindi per capire se mangia abbastanza  si devono tenere conto di 2 parametri: 
1. se mette il peso  minimo di 125 gr. a settimana ossia mezzo kilo al mese, piu la lunghezza  (parametro valido da 0-3 mesi, poi successivamente bastano 85 gr a  settimana circa)-
2. controllare se bagna 5-6 pannolini nelle  24h, perchè se qualcosa esce, qualcosa entra!! nutrendosi di solo latte  faranno pipi e pupu.
- SOLO 10 MINUTI PER SENO? SBAGLITISSIMO.  Alcuni pediatri ignoranti in materia di allattamento, dicono di tenere i  pupi al seno solo 10 minuti, ma è SBAGLIATISSIMO! Perchè il latte i  primi 10 minuti fuoriesce piu zuccherino ed acquoso ed è quello che li  disseta, mentre dopo esce piu denso e quindi piu proteico e gli fa  mettere su peso. Inoltre poppare è molto molto stancante per i neonati  che non hanno ancora muscoli, al punto che spesso si addormentano...e  quindi tenerli cosi poco al seno si rischia che non prendano la parte di  latte nutriente. Si consiglia di farli staccare da soli.
- TUTTE  HANNO LATTE ED E' TUTTO NUTRIENTE: A meno che la nutrice sia anoressica  o abbia patologie particolari. E' solo buona norma bere piu acqua,  almeno 2 litri al giorno, mangiare bene e di TUTTO, frutta e verdura,  legumi, pesce e carne, senza esagerare con latte e latticini, che  essendo grassi, potrebbero passare nel latte materno e favorire qualche  colica in piu.
- IL SEGRETO DI UN ALLATTAMENTO DURATURO è  l'allattamento A RICHIESTA. Ossia offrire il seno al neonato ogni volta  che lo vuole. I neonati piangono perchè hanno un bisogno e non solo  perchè è nutrimento, ma perchè ci si dissetano reintegrando anche  minerali. Inoltre il latte materno è digeribilissimo, e lascia lo  stomaco entro un ora dalla poppata, quindi non si deve rispettare alcun  orario. Ricordarsi che il pianto è un segnale tardivo di fame, i segnali  principali sono schioccamento della bocca, o gira la testa quando è  vicino al seno.
- OFFRIRE SEMPRE ENTRAMBE I SENI: se non dovesse finire o mangiare poco da un seno, offrire successivamente l'ultimo seno dato.
- UN NEONATO SI ATTACCA AL SENO PER I SEGUENTI MOTIVI:
- Per nutrimento;
- Per dissetarsi;
- Per rilassarsi, perchè contiene endorfine che li calma quando hanno coliche;
- Perchè se soffrono di reflusso funge da antiacido;
- Per coccole e calore, non conoscendo la nostra lingua, i baci o parole;
-  SCATTI DI CRESCITA: Il seno produce in base a quanto il poppante  stimola con la suzione. Un neonato cresce in fretta, e quindi la  produzione di latte di conseguenza si adegua alle necessità, ma a 2  settimane, 1 mese e 3 mesi e oltre, ci sono degli scatti di crescita.  Ossia il bimbo vuol poppare piu spesso per qualche giorno per aumentare  la produzione della madre ai nuovi livelli di crescita, per poi tornare  alle solite poppate dopo qualche giorno. Apposta si deve lasciar fare a  loro, non imporre orari ecc. per non rischiare di non far aumentare  latte quando loro hanno questi scatti.
- IL SENO MORBIDO NON E'  SINONIMO DI POCO LATTE: Molte mamme pensano che il seno morbido sia  perchè il latte sia diminuito. Sbagliato. Se si fa allattamento a  richiesta, il latte non smette di prodursi senza motivo, sarebbe contro  natura. E' sinonimo che il latte si è adeguato alle esigenze del  poppante, e che il seno è maggiormente drenato dal pupo che riesce a  poppare con piu vigore. Il latte materno si produce in CONTINUAZIONE. Se  il neonato non poppa per 2-3-4 ore ecc il latte si accumula, si  accumula fino alla punta dei capezzoli. Se non viene ancora poppato, il  seno sembra scoppiare. Se invece un neonato dopo aver poppato continua a  stare ancora al seno, stimolando la produzione prende sempre quantità  di latte, ma frazionato e lentamente perchè si produce al momento.
-  QUALCHE PICCOLA FITTA AI CAPEZZOLI, è normale i primi tempi per qualche  mamma, mentre cala il latte al seno, sono i dotti galattofori che  convogliano il latte verso il capezzolo. Spariranno a mano a mano che  l'organismo materno si abitua all'allattamento. (Controllare comunque  che il neonato non sia affetto da mughetto in bocca, che puo infettare  anche i capezzoli).
- SE LA MADRE DOVESSE AVERE PROBLEMI DI  LATTAZIONE, ed è gia' incappata in aggiunte e volesse provare a passare  all'allattamento esclusivo, se non ci sono patologie particolari, puo'  farlo, togliendo un'aggiunta ogni 4-5 giorni,partendo da quella della  mattina, attaccando spessissimo il bimbo. Nel giro di 2-3 settimane  recuperare l'allattamento. Toglierle tutte in un giorno non è possibile,  perchè il seno non riuscirebbe a produrre da un giorno all'altro il  latte necessario. Oppure, altro metodo, attaccando sempre molto il  piccolo, è di togliere 10 gr ogni giorno da tutte le aggiunte. Comunque  cercare aiuto da ostetriche pro allattamento, oppure consulenti come  quelle di Aicpam o gratuite della Lega del Latte (www.lllitalia.org)  www.allattare.net o presso i consultori delle Asl.
- DOPO IL  TERZO MESE, la vita diventa piu semplice per tutti, iniziano a finire le  coliche, iniziano ad allungare gli orari di poppata da soli, qualcuno  inizia a dormire tutta la notte e le ciucciate saranno piu brevi, 10-15  minuti, rispetto all'inizio, e anche la mamma si riposerà di piu. Nel  mentre è bene farsi aiutare in casa, tralasciare qualche lavoro  domestico e dormire quando dormono anche loro per recuperare un po di  sonno. Comunque col passare dei mesi ci si abitua anche alle nottate in  bianco, il fisico si abitua.
- NON ESISTONO VIZI nei neonati, ma  SOLO bisogni, e non parlando, l'unico modo per comunicare è piangere  ovviamente (loro che ne sanno della vita! Non sono calcolatori  infingardi, e fino a 6 mesi circa pensano di essere un tutt'uno con la  madre).
- Diffidate dei pediatri che invece di aiutarvi con  l'allattamento vi danno inutili aggiunte, specificando alcuni le marche  di Latte artificiale da dare, alcuni di loro prendono provvigioni,  viaggi gratis ecc.
- L'OMS RACCOMANDA L'ALLATTAMENTO ESCLUSIVO AL  SENO FINO A 6 MESI, perchè il latte materno basta completamente da solo  al fabbisogno del piccolo. Inoltre consiglia di continuare fino a 2  anni, per gli stessi benefici di quando sono neonati, se la mamma ne ha  la possibilità e se vuol continuare a farlo.
 PICCOLI DISTURBI DEL NEONATO:
-  COLICHE: si riconoscono perchè compaiono sempre di sera, il neonato  piange, contorce le gambine avanti e indietro, diventa tutto rosso, e si  calma soltanto se attaccato alla tetta. Si smuove poppando l'intestino  che riesce ad espellere aria piu facilmente. Inoltre, puo trovare  giovamento se cullato in braccio a pancia in giu, o qualche massaggino  in senso orario leggero, sotto l'ombelico in modo da facilitare l'uscita  di aria intestinale. Non si conoscono bene le cause delle coliche, si  pensa siano il rodaggio intestinale, ma passeranno da solo intorno al  terzo mese di vita.
- INFASTITIDI DALLA POPPATA: Puo capitare che  alcuni neonati siano infastiditi durante la poppata. La maggior parte  delle volte è il flusso di latte iniziale che fuoriesce troppo veloce.  Le cose da fare sono alcune: Farlo poppare in posizione piu alta  rispetto al corpo. Oppure spremersi un pochino di latte manualmente, in  modo che il flusso rallenti e poi attaccarlo, oppure attaccarlo in  posizione semisdraiata la madre e il neonato a cavalcioni sopra di essa,  il flusso risulterà piu lento. Oppure tutte e tre le cose insieme.
-  REFLUSSO/PICCOLI RIGURGITI: Se un neonato soffre di reflusso, sarebbe  bene tenerlo piu spesso che si puo in posizione verticale, non avendo il  piloro formato, ossia la valvolina che chiude lo stomaco, è facile in  posizione orizzontale il ritorno del latte, LA FASCIA PORTABEBE' è molto  utile, piu del marsupio, consente alla mamma di avere sempre le mani  libere, e tener il neonato con se. Piccoli rigurgiti sono normali. (Se  il reflusso è molto forte consultare il pediatre ovviamente).
-  ACNE NEONATALE: Se dopo circa 15-20 giorni appaiono dei brufoli nel  viso, con puntine bianche, è acne neonatale, o grani di miglio,  semplicemente sono gli ormoni materni ancora presenti nel piccolo che il  fegato cerca di espellere. Durano circa 3 settimane e passano da sole  senza bisogno di mettere nulla.
Fonte: scritto da Sabrina.  
http://forum.alfemminile.com/forum/allaite/__f4475_allaite--bebe-bebe-piccole-informazioni-utili-da-sapere-dopo-il-parto-e-per-l-allattamento-al-seno.html#27r 



3 commenti:
complicato :o
concordo, ma fattibile! Poi come ogni regola va adattata alla propria condizione. Io posso affermare che dopo un mese ci sono riuscita!!
Interessante anche se non sembra semplice...
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