"Due bimbe, ormai 30 anni e vorresti pure fare il chirurgo?" Ecco l'Italia, dove una domanda retorica come questa è lecita se non d'obbligo. Oggi vi svelo un segreto che poi tanto segreto non è, ma che purtroppo molte di noi ancora continuano ad ignorare: NON È COSÌ fuori dal nostro ormai così stretto Stivale .
In un Mondo dove la competitività la fa da padrona, non sarà fortunatamente nè l'età nè tanto meno i figli a fermare la vostra, qui improbabile, carriera!
Dovevano dircelo sin da piccole che la maternità per molti stolti viene considerata un lavoro full time e per molti anni probabilmente anche tu l'hai vista limitante e inconciliabile con la tua vita... Dovevano vaccinarci tenendo conto dei desideri fisiologici, del probabile istinto materno che spesso fa gran rintocchi sul nostro orologio biologico. Mamma e papà dovevano raccontarci che dopo il matrimonio e la gravidanza Cenerentola e Biancaneve, se domiciliate tra Bolzano e Modica, avrebbero solo potuto scegliere tra una rosa ristretta di professioni da dover raggiungere in tempi prestabiliti e rigorosamente senza alte ambizioni.
Era nostro DIRITTO saperlo!
Non ci hanno avvertito mentre giocavamo a fare l'astronauta, il medico e la principessa; ci lasciavano sognare da bravi "nonni" badando ai nostri bambolotti mentre ci allontanavamo nel corridoio col nostro triciclo credendo di trovare la nostra astronave o il nostro paziente nella cameretta accanto. Poi quando tornavamo a prendere il nostro bambolotto li trovavamo li sorridenti, magari anche con la merenda pronta.
Ed ecco che non svezzate ci siamo ritrovate a fare i conti con nonni giustamente super indaffarati e spesso lavoratori, nidi super affollati, il bel triciclo di una volta è stato messo da parte per un'auto succhia-denaro e la nostra astronave è diventata un buco nero.
Cresciamo e ci troviamo inglobati in un Paese dove la parola carriera è scritta così lontano dalla parola figli che il tempo che ci arrivi hai dimenticato il significato della prima. Con chi prendersela? Con persone cresciute con ottusità del genere, la società in cui vivono da sempre gli ha insegnato questo ed io personalmente sono stanca di prendermela con l'inettitudine. Oggi Don Chisciotte è un ruolo che non mi si addice più.
Io e la mia stanchezza partiamo...
Li chiamano "cervelli in fuga", siamo riusciti persino a coniare questa espressione, ma non a debellare la malattia che provoca questo sintomo. Sul "cervello" soprassiedo, sul "in fuga" diciamo che vi scriverò, ma a breve da altri luoghi...
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